Coerente

co-e-rèn-te

Significato Bene unito; che non è in contraddizione

Etimologia dal latino: cohaerens, da cohaerere; composto di co- insieme e haerere essere attaccato.

L’immagine della coerenza è quella di un’unione stretta, solida: quello che sembra un sasso che si può spostare con un calcio potrà invece rivelarsi coerente col terreno, parti separate di un macchinario si muoveranno in maniera coerente.

La coerenza in quanto assenza di contraddizioni ci si presenta come un uno organico che agisce in maniera conforme ad una legge che lo regola: non esistono frammentazioni morali, ideali, argomentative o d’azione. La coerenza è la qualità dell’unità indivisa, che si muove nella stessa direzione con ogni sua parte.

Si tratta di una qualità umana fra le più complesse, e il suo affinamento richiede una grande presenza e una profonda introspezione; allo stesso tempo la sua coordinazione della nostra esperienza della vita riesce essenziale per la felicità, così come la coordinazione dei movimenti è necessaria per camminare e correre. Certo, in qualche maniera si può avanzare anche con mosse convulse e spastiche, e in qualche maniera si può vivere anche pensando una cosa, dicendone un’altra e facendone un’altra ancora, ma la qualità della vita, alla fine dei conti, non mente.

Parola pubblicata il 27 Dicembre 2012