Desumere

de-sù-me-re (io de-sù-mo)

Significato Ricavare, trarre un’informazione da una fonte; arguire, congetturare

Etimologia dal latino desumere originariamente ‘scegliere per sé’, composto da de- e sumere prendere, scegliere.

Una parola quantomai importante, nell’era dell’informazione. Infatti desumere significa prendere un’informazione da una fonte, e quindi arguire, trarre una conclusione: un concetto molto ampio. Da quanto leggo sui giornali, posso desumere che Tizio si sia comportato in maniera scorretta, dal tuo atteggiamento desumo che qualcosa ti ha contrariato, e da un’allusione che fai desumo che tu sia a conoscenza di un certo fatto di cui ti credevo all’oscuro.

Ma che differenza c’è fra desumere e dedurre? Affare non semplice. Il colore del desumere, forse, è più intuitivo che logico, più sveglio che sistematico. Non che nel desumere non ci sia attività razionale, anzi, ma è una razionalità più pronta, vispa ed esperta - in cui, come ci rammenta l’etimologia, si coglie qualcosa per sé, magari con una minore vocazione all’oggettività. Se deduco qualcosa, i passaggi del mio ragionamento prendono un’aura di rigore, quando non diventano addirittura pretenziosi; se desumo qualcosa, lo posso fare perfino in base a un odore, un’impressione, in maniera piacevolmente arbitraria. Dopotutto, sto prendendo un’informazione per me.

Parola pubblicata il 26 Luglio 2015