Fola

fò-la

Significato Favola; diceria, falsità

Etimologia dal latino fabula ‘favola, chiacchiera’, derivato di fari ‘parlare’.

Siamo davanti a un esempio trasparente di come un termine appropriato conferisca grazia e compostezza a un concetto comune che spesso implica un giudizio aggressivo.

La fola è pianamente la favola. Ma più della favola (che facilmente ci richiama un preciso tipo di narrazione strutturata) si presta a indicare la diceria, la chiacchiera, la sciocchezza, la frottola, la bufala. Bollare un detto con questi termini può risultare ruvido - come è naturale che sia un giudizio che segna falsità e inconsistenza. Ma la fola, col suo vasto impiego letterario e la sua curata ricercatezza, dà serenità a questo giudizio, spesso necessario. Si può sorridere delle fole che si odono su un accadimento mondano, si smontano le fole che dilagano in rete, e un’affermazione basata su una fola è facilmente criticabile.

Senza che vi sia un nesso etimologico, l’orecchio ci avvicina la fola alla folata - cioè al colpo di vento. Questa deriva dal latino follis, che descrive il mantice, e in generale un pallone gonfio. E notiamo una certa prossimità metaforica, la cui suggestione ci può aiutare in un uso più poetico del termine ‘fola’. Insomma, se la calunnia è un venticello, lo può essere anche la fola.

Parola pubblicata il 27 Agosto 2016