Scalzacane

scal-za-cà-ne

Significato Miserabile; persona professionalmente mediocre

Etimologia composto di scalzare e cane.

Per comprendere a fondo il significato di questa parola è necessario capirne l’etimologia. (Lo scalzacane è uno che va scalzo come un cane? O uno che toglie le scarpe al cane vezzoso che le indossa?)

Il verbo scalzare, secondo certi usi regionali e desueti, oltre a “togliere la scarpa” significa anche calciare, forse per una sovrapposizione con “scalciare”: ma simpaticamente si può pensare che derivi dall’immagine di un calcio così potente da far sfuggire la scarpa dal piede. Lo scalzacane (in passato registrato anche come “scalciacane”) è quindi colui che tira calci ai cani - presumibilmente, l’unica cosa che riesca a fare nella vita con un certo successo. Un’immagine del genere, che unisce l’ozioso al bruto in una totale deprivazione culturale, apre le porte ai significati di miserabile, poveraccio, e quindi di professionista dappoco, di capacità dubbie.

Si tratta di una parola la cui matrice ironica si fa dura e pesante: si parla degli scalzacani che traccheggiano alla stazione, dell’avvocato scalzacane che si rende irreperibile alle prime difficoltà, dello scalzacane che vuol far valere in ogni modo la sua opinione campata in aria.

Parola pubblicata il 17 Ottobre 2014