Spannometrico

span-no-mè-tri-co

Significato Approssimativo

Etimologia composto da spanna antica unità di misura di lunghezza (forse si tratta di una voce longobarda), e da -metrico, elemento che ha valore di ‘misurazione’, dal greco métron misura.

Nel corso della Storia si sono avvicendate centinaia di unità di misura delle più fantasiose. Tante di quelle relative alla lunghezza, in antichità, si rifacevano a elementi legati all’anatomia umana: le braccia, i piedi, i cubiti (gomiti), i passi, i pollici, le spanne. Una spanna, in particolare, corrisponde alla distanza che c’è fra la punta del pollice e quella del mignolo in una mano completamente aperta e distesa. Certo non la più precisa fra le unità di misura: mediamente si dice che corrisponda a venti centimetri, ma magari la spanna di Rachmaninov era di trentacinque (si dice che avesse mani enormi, e che anche per questo le sue composizioni per pianoforte siano di difficilissima esecuzione).

Cavalcando questo carattere di imprecisione, da qualche anno è entrata in uso la parola ‘spannometrico’, specie in ambiti informatici o comunque giovanili; il suo significato è trasparente: approssimativo, misurato a spanne. Così posso fare una stima spannometrica di quanto ci verrà a costare il lancio del nuovo progetto, organizzando una festa si deve avere un’idea spannometrica del numero dei partecipanti, e ci si affida ad un perito per evitare risultati spannometrici nella divisione di un terreno.

Una parola ironica, che dà vigore al carattere di inesattezza della spanna associandoci callidamente il -metrico, che invece è elemento proprio della tecnica e della scienza. Concetto utile e sapore piccante.

Parola pubblicata il 15 Maggio 2015