Spiffingly

Le parole intraducibili

spìffinly

Significato Meravigliosamente

Etimologia voce inglese, derivato dell’aggettivo spiffing ‘splendido, eccellente’, con l’aggiunta del suffisso avverbiale –ly.

Il termine in questione risulterà forse familiare a molti lettori: si riconosce chiaramente l’inglese come lingua di appartenenza, specie per il suffisso finale –ly, che forma gli avverbi, come ‘absolutely’, ‘really’, ‘actually’.

Proprio come si fa in italiano meraviglioso → meravigliosa-mente, anche in inglese è molto facile formare avverbi sulla base di aggettivi o aggettivi sulla base di nomi, o, ancora, nomi sulla base di verbi, e viceversa.

Una caratteristica saliente dell’inglese, infatti, è quella di essere una lingua che spesso manca di flessione, tranne che in poche occasioni, come nel caso dei pronomi personali o del singolare/plurale. In generale, comunque, è evidente che per esempio il verbo manchi di marche grammaticali particolari in inglese, cosa che rende spesso omonimi verbi e sostantivi, come tag (etichetta), tear (strappo) sostantivo e to tag (etichettare), to tear (strappare) verbo, senza però rischiare ambiguità grazie ad una rigida struttura della frase. Certamente, con questi presupposti, creare nuove parole è molto facile!

Dopo aver brevemente cercato di illustrare alcune delle differenze che intercorrono tra le strutture dell’inglese e quelle dell’italiano, passiamo alla parola in questione. L’avverbio è un conio piuttosto recente, per quanto di gusto rétro, e si sta rapidamente diffondendo in Inghilterra, ma non è ancora comunemente entrata nell’inventario lessicale dei parlanti.

Anche l’aggettivo da cui deriva è entrato molto tardi nella lingua, circa alla fine del XIX secolo e anche la sua origine rimane ignota. Inoltre è usato a livello informale, ma è sentito come una parola ricercata ed affascinante, quindi potremmo stupire piacevolmente il nostro interlocutore inglese, se alla domanda “How are you?” rispondessimo senza esitazioni “Spiffingly!”

(Ancora una volta osserviamo come essere consapevoli di caratteri e meccanismi delle lingue straniere che più interagiscono con la nostra sia di cardinale importanza: la denunciata barbarie dell’uso dell’inglese in italiano scaturisce dalla conoscenza superficiale e provinciale che i più ne hanno.)

Parola pubblicata il 09 Agosto 2016

Le parole intraducibili - con Carlotta Lancia

Con Carlotta Lancia, giovane laureata in Glottologia e Linguistica a "La Sapienza", un martedì ogni due vedremo il mito di una "parola intraducibile" - fra comparazione linguistica, bufale e significati sorprendenti.