Tacciare

tac-cià-re (io tàc-cio)

Significato Incolpare, imputare

Etimologia da taccia, che è dal francese antico tache ‘macchia, colpa’, a sua volta dal gotico taikka ‘segno’. Stessa origine di ‘tacca’.

‘Tacciare’ significa incolpare, imputare, o attribuire una cattiva fama o una cattiva qualità. Ad esempio il medico poteva essere tacciato di stregoneria, il film può essere tacciato di razzismo, il commento severo può venir tacciato di moralismo, l’amministratore pubblico può essere tacciato di corruzione.

È una parola forte: a partire dall’immagine incisiva del segno (che oggi vive nella ‘tacca’), passa attraverso la macchia per arrivare al vizio e alla colpa; e in italiano, prima di ‘tacciare’, entra il più desueto ‘taccia’, che significa nomea, brutta fama (Tizio ha la taccia di ladro, Caio ha la taccia di marpione).

Notiamo che spesso vi è sottesa una sfumatura di calunnia: facilmente, se mi tacciano di qualcosa, mi difenderò comunque come se non fosse vero. Non è una sfumatura intrinsecamente presente in questa parola, ma fra l’attribuire una colpa o un vizio e l’accusare il passo è breve - ed è comunissimo sprezzare le accuse come calunnie.

Parola pubblicata il 07 Aprile 2016