Agghindare

ag-ghin-dà-re

Significato Vestire e ornare in maniera ricercata e leziosa

Etimologia dal francese guinder ‘sollevare, issare’, di origine scandinava.

Il motivo per cui al significato di ‘abbigliare in maniera ricercata’ si arrivi attraverso un verbo che significa ‘issare’ non è immediato. Anche stavolta, per scoprirlo, dobbiamo tornare sulle navi.

Gli alberi delle navi non sono composti da un fusto unico; ad esempio sopra il fusto maggiore - il primo elemento dell’albero di maestra - sono montati alberi di gabbia e alberetti, che lo portano all’estrema estensione in altezza. Tali ulteriori elementi vengono sollevati con un sistema di corde, e da ciascun incastro si allargano orizzontalmente i pennoni. Solo quando tutte queste macchinose operazioni di sollevamento siano concluse la nave è pronta a dispiegare le vele - solo allora la nave raggiunge la sua sovrana bellezza. E questo è l’agghindare.

Un abbigliare e un adornare (se transitivo) o un vestirsi e ornarsi (se intransitivo pronominale): la cifra di queste azioni resta la complessità, che si traduce in ricercatezza e, facilmente, in leziosità. Il bambino viene agghindato per portare le fedi al matrimonio, così come notiamo sorridendo la cagnetta tutta agghindata; e per la consegna del premio ci curiamo di agghindarci convenientemente, e le figlie e le loro amiche si agghindano per la festa di compleanno.

Un verbo davvero colorito, che dalla sua origine prende una sorprendente profondità, accostando il vezzo affettato a una sincera meraviglia.

(Peraltro, invece, il verbo ‘ghindare’ ha mantenuto in purezza il suo significato nautico.)

Parola pubblicata il 07 Maggio 2017