Apogeo

a-po-gè-o

Significato Punto più lontano dalla Terra di un’orbita intorno ad essa; culmine

Etimologia dal greco apógeion ‘che si allontana dalla terra’, composto da apó lontano e geo terra.

Questa parola è piuttosto comune nel suo significato figurato di ‘culmine’: può essere all’apogeo la fama di un attore, si può parlare dell’apogeo di un impero, e l’atleta può trovarsi all’apogeo della sua prestanza fisica. Ma non va dimenticato che questa parola vive innanzitutto in una dimensione celeste.

In greco apogeo era l’attributo di ciò che si allontana dalla terra - e quindi poteva descrivere anche un vento che dalla terra muove verso il mare. Ma ad avere avuto un successo millenario e universale è stato l’apogeo in senso astronomico: in questo senso individua il punto più lontano dalla Terra - e perciò più alto - dell’orbita reale o apparente di un corpo attorno a essa. Si può quindi parlare dell’apogeo della luna descrivendo il punto di massima distanza dal nostro pianeta - mentre quello di massima vicinanza è il perigeo. Fra l’altro questi termini hanno degli omologhi quando, invece della Terra, il punto di riferimento è il Sole: l’afelio e il perielio.

Massima distanza dalla terra, massima altezza: non c’è culmine più vertiginoso dell’apogeo. E perciò il suo significato figurato è potentissimo, affascinante, suggestivo, con tutto lo smalto della poesia che hanno i concetti astronomici.

Parola pubblicata il 23 Febbraio 2016