Bioccolo

biòc-co-lo

Significato Fiocco di lana o di cotone non filato; batuffolo, ciuffo

Etimologia probabilmente derivato del latino tardo buccula col significato di ‘ricciolo’, incrociato con fiocco.

Una parola semplice, quotidiana, che nei suoi usi figurati mostra una forza descrittiva davvero mirabile.

Propriamente il bioccolo è il fiocco, il ciuffo di lana o di cotone che non è ancora stato filato. Piccolo, soffice, composto di fili fini avviluppati. E anche se oggi questo genere di bioccolo non si vede proprio tutti i giorni, la sua diuturna presenza nello svolgimento della vita dei secoli passati lo ha segnato profondamente nella lingua.

Oggi chiamiamo bioccolo ciò che ricorda il bioccolo di lana o di cotone: i bioccoli di peli sparsi per casa ci ricordano che è tempo di fare le pulizie; dalla grande conchiglia che vediamo sott’acqua pende ondeggiando il bioccolo di bisso; dopo la doccia ci resta un bioccolo di schiuma sull’orecchio; e le nuvole che fuggono a bioccoli ci lasciano uno splendido sereno. Peraltro può essere chiamato bioccolo anche la cera sciolta della candela - massa minuta, morbida e bianca, con una plausibile suggestione dell’assonante ‘moccolo’.

‘Batuffolo’ è certo un sinonimo, ma ha un colore un po’ diverso: anche per il suo suono evoca una massa più soffice e delicata. Possiamo dire che il bimbetto paffuto è un batuffolo, ma se diciamo alla madre che è un bioccolo la lasciamo un po’ interdetta (anche se in effetti è divertente).

A questa immagine, già così splendida, possiamo aggiungere un’osservazione curiosa e generale: certe parole - come questa - sono nate in maniera tutt’altro che apollinea, ortodossa, lineare. Se la formazione pulita di ‘petaloso’ ha generato scalpore, pensiamo a che cosa direbbe oggi la gente di una parola nata dall’incrocio di ‘boccolo’ e ‘fiocco’. Eppure tante etimologie ci raccontano formazioni altrettanto vive e disinvolte.

Parola pubblicata il 11 Settembre 2017