Crumiro

cru-mì-ro

Significato Nome ingiurioso attribuito ai lavoratori che non si uniscono agli scioperanti o che accettano di sostituirli; nome di un tipo di biscotti

Etimologia attraverso il francese kroumir, dall’arabo humair, nome di una popolazione dell’Africa settentrionale.

Una parola stupefacente.

I Crumiri erano una popolazione del deserto sahariano, le cui scorrerie e ribellioni, verso la fine dell’Ottocento, dettero il pretesto ai Francesi per invadere la Tunisia. Il nome di questa popolazione giunse all’orecchio degli Europei, con esiti alterni. Infatti, mentre in Francia divenne un’antonomasia ingiuriosa, per indicare genericamente un barbaro, il suo sapore esotico fu invece impiegato felicemente a fini commerciali, dando il nome ai celebri biscotti piemontesi.

L’ingiuria in breve assunse un connotato specifico: il passaggio fra XIX e XX secolo, momento di grande battaglie sindacali, invitò l’uso di questa peculiare offesa per indicare i lavoratori che non solo non appoggiavano gli scioperi, ma che si prestavano a lavorare al posto degli scioperanti.

Se l’etimologia di questa parola fosse nota, certo sarebbe bollata come politicamente scorretta; ma come molte parole, attraversando i secoli si è rifatta una verginità. Resta la meraviglia.

Parola pubblicata il 28 Febbraio 2015