Dinoccolato

di-noc-co-là-to

Significato Scoordinato nei movimenti, cadente

Etimologia composto di nocca articolazione, dal longobardo: knohha giuntura.

Come se si articolasse in mille molli giunture, il dinoccolato è chi ciondola, scomposto. Si tratta di un aggettivo quasi esclusivamente legato ai giovani, che non badano molto alla postura, alti e magri - caratteristiche che accentuano il dinoccolato: il grasso ha una figura più compatta e così pure il basso, e il vecchio difficilmente sarà insieme abbastanza sciolto e trascurato da stare scomposto.

Così la via del liceo, all’ora dell’uscita, si riempirà di una folla di ragazzi dinoccolati con le cuffie nelle orecchie; d’estate al bar vicino al mare si verrà serviti da un cameriere dinoccolato e tenero nella sua goffaggine; vedere in centro un ragazzo dinoccolato che guarda l’orologio, in una giacca più larga di lui e con un fiore in mano, ci porterà alla mente ricordi lontani e romantici.

Parola pubblicata il 12 Aprile 2012