Fidanzato

fi-dan-zà-to

Significato Promesso in matrimonio; che ha uno stabile rapporto amoroso con qualcuno

Etimologia da fidanzare, che originariamente significava ‘assumere un impegno’, derivato di fidanza fiducia, garanzia, rifacimento del francese antico fiance ‘promessa’ su fidare.

Questa parola è molto interessante specie se osservata in paragone a quella nuvola di altri termini che variamente indicano chi è coinvolto in un rapporto amoroso stabile.

Il fidanzamento, propriamente, sarebbe la promessa di matrimonio, e il periodo che intercorre fra questa e le nozze - e il fidanzato, quindi, il promesso sposo. Infatti questo termine scaturisce dall’antico nome ‘fidanza’ che significava fede e fiducia, ma anche garanzia e impegno giuridico. C’è qualcosa di solenne, nel fidanzamento, c’è un impegno serio - anche se non formalmente vincolato. Quindi, se vogliamo ordinare quella nuvola di termini di cui dicevamo, quello del fidanzato, in una scala di stabilità del rapporto amoroso, è un legame solido e con un primo crisma di formalità. Vediamo allora che spesso è usato a sproposito, per pigrizia o per esagerazione. In fasi anteriori e informali ci possono essere morosi (Veneti), drudi (un po’ provenzali), ganzi (Toscani), uomini e ragazzi (secondo l’età), filarini (rétro), tipi (giovanili o finti tali), partner (unisex, da oroscopo o da dépliant sulle malattie veneree), boy-friend (per scherzo, via) coi naturali corrispettivi femminili. Quando la relazione sia più avanzata ma non volta a un vincolo formale, troviamo anche i compagni (conviventi) e gli amanti (erotici, nell’armadio o nei vicoli accanto ai ristoranti). E si potrebbe continuare quasi all’infinito.

Insomma, il fidanzato è un colore preciso nel pantone dei rapporti sentimentali. Notiamo infine che, mentre al fidanzato corrisponde il fidanzamento, ai personaggi sopra elencati non corrisponde un nome per il relativo rapporto.

Parola pubblicata il 01 Dicembre 2015