Fortunoso

for-tu-nó-so

Significato Soggetto al mutare della fortuna, ricco di imprevisti

Etimologia derivato di fortuna, uguale in latino, col significato di ‘sorte’.

Questa parola, piuttosto ricercata, evidenzia come il concetto di fortuna sia cambiato in italiano rispetto alla concezione latina.

In latino il termine ‘fortuna’ descriveva la sorte - sia buona, sia cattiva, in un intreccio fra caso e destino. La stessa dea Fortuna, nel pantheon romano, era colei che distribuiva agli umani accidenti positivi o negativi, adorata per ottenerne il favore. Solo in tempi più recenti l’idea italiana di fortuna si è decisamente sbilanciata su un colore favorevole - conservando la sua antica ambivalenza solo in locuzioni sterotipate (‘alterne fortune’), o in discorsi alti che ammiccano a un registro letterario.

L’aggettivo fortunoso descrive ciò che è soggetto alla fortuna, in balìa di imprevisti favorevoli o funesti (anzi specie funesti). Ha dei connotati di travaglio, che talvolta sconfinano nel rocambolesco (naturali quando si parla dei rivolgimenti della fortuna) ma solitamente finisce per il meglio. Classicamente è fortunoso il viaggio costellato di ostacoli e coincidenze impensabili (e si giunge fortunosamente alla meta), si vede la fine di una fortunosa trafila burocratica, e può essere fortunosa la vittoria sportiva incerta fino all’ultimo.

Spesso questo aggettivo è usato come sinonimo di ‘fortunato’. Ma come a questo punto è evidente, si tratta di un uso che impoverisce parecchio le articolate sfumature di ‘fortunoso’.

Parola pubblicata il 05 Settembre 2016