Gora

gò-ra

Significato Canale, che in particolare porta l’acqua a un mulino; acqua stagnante; chiazza, macchia; segno sporco lasciato dall’acqua su un oggetto

Etimologia forse dalla voce preromana gaura ‘canale’; forse dal longobardo wora ‘chiusa di un fiume’.

Questa parola ci racconta un rapporto con l’acqua molto diverso da quello che viviamo oggi.

La gora era innanzitutto il canale costruito per portare l’acqua al mulino - una struttura che già odora di antico. In generale, è passata a indicare qualsiasi canalizzazione: basti pensare alle gore quali canali che, prima delle fognature, facevano defluire le acque sporche. Ma non solo. Le gore erano anche le acque stagnanti, le pozze d’acqua - e questo è evidente in molti toponimi che sopravvivono ancora oggi.

Con significati figurati che forse ci sono più consueti, la gora resta la chiazza d’acqua, o il segno lasciato dallo scorrere dell’acqua - e la macchia tout-court. Ad esempio l’infiltrazione lascia una gora sul muro, la tovaglia è piena di gore difficili da smacchiare, restano gore sulla maglia sudata e la tazza di caffè lascia una gora permanente sulla copertina del libro.

L’immagine di fondo, declinata in questa varietà di modi, è quella della traccia d’acqua: un’immagine molto antica, tanto che la stessa parola pare avere un’origine preromana. E dal millenario solco di questo termine, i suoi significati che usiamo oggi traggono un’intensità davvero rimarchevole.

Parola pubblicata il 11 Aprile 2016