Liminare

li-mi-nà-re

Significato Relativo alla soglia; confinante, vicino; preparatorio, introduttivo

Etimologia voce dotta, recuperata dal latino liminaris, derivato di limen ‘soglia’.

Anche stavolta siamo davanti a una parola ricercata che è solo una parola comunissima (preliminare) senza il suo prefisso. E non è un prefisso che fa poi grande differenza, difatti sono in parte sinonimi - anzi può perfino appesantire il concetto.

Il liminare è letteralmente ciò che è relativo alla soglia. Si osserva la pietra liminare posta all’ingresso dell’abitazione antica, chi vuole entrare deve superare la guardia liminare di un cerbero pechinese, il vicino mette zerbini liminari con motti faceti. La soglia può Anche non essere una soglia fisica, pensiamo alle soglie degli scaglioni d’imposta, alle soglie di rilevabilità di uno stimolo: quindi potremmo parlare di un guadagno liminare che ci fa sballare dal regime fiscale, del paziente stoico per cui una frattura provoca appena un dolore liminare. Termine raffinato, vero? Ma il forte deve ancora arrivare.

Il concetto di ‘soglia’ non è assoluto: è un punto di passaggio relativo a due zone precise con caratteri diversi, e rende discreto un passaggio continuo. Insomma, è il punto dell’entrare: infatti il liminare è Anche il preparatorio, l’introduttivo, ciò che si fa prima di entrare, così come è il preliminare - solo che questo specifica un trovarsi prima della soglia, e forse è più anticipato e complesso del liminare. Anche se il preparatorio comunque accompagna attraverso la soglia, e perciò non può che essere sempre ‘al di qua’. Anzi qui il liminare, asciutto com’è, dà una maggiore idea di una sosta sulla soglia, appena prima dell’ingresso, per chiarire e preparare l’ultimo paio di cose. Per la lezione richiamo alcune nozioni liminari che serviranno subito, la guida dà delle avvertenze liminari al gruppo di turisti su come comportarsi nel museo, e una rivelazione liminare su una persona un momento prima d’incontrarla ci lascia disorientati. Com’è più stretto, più immediato, urgente, e meno cerimonioso del preliminare!

E poi il liminare è naturalmente il vicino, il confinante, ciò che segna il confine come una soglia: la città vecchia è abbracciata nell’ansa liminare del fiume, nel bosco liminare del paese si trovano appoggiati ai castagni porcini grandi così, la strada liminare viene conservata gelosamente squassata per evitare via vai indesiderabili.

Ancora una volta, basta togliere il prefisso alla parola più comune e s’apre un mondo straordinario.

Parola pubblicata il 13 Novembre 2018