Mereofilia

me-re-o-fi-lì-a

Significato Apprezzamento erotico limitato a singole parti del corpo

Etimologia formato dal greco mereos genitivo di meros parte, e filia amore, tendenza.

Premetto: questa parola non si trova nei dizionari. In effetti, non la troverete registrata da nessuna parte. Però esprime un concetto di importanza fondamentale, e straordinariamente comune, che è bene enucleare nel giusto termine.

La mereofilia è l’apprezzamento, estetico ed erotico, di singole parti del corpo. In altri termini, tante volte gli apprezzamenti più terra-terra sull’apparenza di una persona sono limitati a elementi fisici considerati a sé, quasi avulsi dal complesso del corpo: se mi passate la comune trivialità dell’esempio, spesso poppe e culo esauriscono le valutazioni estetiche su una donna, come se non facessero parte di un tutto, come se fossero accessori.

Ovviamente l’osservazione di singoli elementi fa parte dello studioso riconoscimento della bellezza del corpo di una persona: chi non si è soffermato su un paio di occhi, sulla curva di un fianco, sulla solidità di muscolo? Ma si parla di mereofilia quando questo giudizio si ferma grossolanamente a pezzi anatomici, quando è una tendenza facilona e sistematica, quando non cerca un’armonia - quando non ha poesia. Si può quindi evidenziare la mereofilia del giudizio espresso dall’amica sulle braccia del guappo di turno, di una mereofilia pornografica che riduce l’erotismo ad anatomia, della mereofilia secondo cui il gruppo stabilisce la dignità di una ragazza.

Una tendenza da saper riconoscere. E le parole nascono apposta.

Parola pubblicata il 20 Maggio 2015