Nimby

L'anglicismo e il gentiluomo

nìmbi

Significato Forma di protesta verso opere pubbliche che producono effetti negativi sull’area abitativa di coloro che vi si oppongono; per estensione, chi vi partecipa

Etimologia sigla della locuzione inglese Not In My BackYard ‘non nel mio cortile’.

Mi raccomando: dovunque, ma non a casa mia. Si può riassumere così, a grandi linee, la filosofia racchiusa nella parola, che ha sia valore di sostantivo (ad indicare proprio la forma di protesta o per estensione chi vi partecipa) che di aggettivo: ad esempio posso dire che mio cugino è un nimby sfegatato, sempre in prima fila nelle proteste del rione, o che la sindrome nimby ha contagiato tutto il vicinato da quando è stato approvato il progetto della nuova discarica.

Termine creato sulla base dalla locuzione inglese Not In My Backyard, di cui è l’acronimo, fu coniato negli anni Ottanta in territorio britannico nell’ambito politico conservatore, a cui spesso appartengono coloro che si oppongono alla realizzazione di progetti considerati dannosi per l’ambiente o per il quieto vivere in una determinata comunità.

Per quanto riguarda l’ingresso nel lessico italiano, le prime attestazioni risalirebbero ai primi anni Novanta, ma l’inclusione nei dizionari è avvenuta ben più tardi, probabilmente quando le basi di tale tipo di opposizione si sono rinforzate e diffuse, anche in concomitanza con una maggiore sensibilità nei confronti delle problematiche legate alla tutela dell’ambiente.

La prassi dell’utilizzo delle sigle autentiche è in realtà comune da diverso tempo, in anticipo rispetto alla tendenza generale a conservare le espressioni originali prese in prestito dall’inglese: basti pensare all’amplissima espansione che hanno avuto, nella nostra lingua, altre sigle quali USA e HIV.

Nel caso di nimby, proprio come è avvenuto nella sua lingua d’origine, si è compiuto un ulteriore passaggio e di fatto l’acronimo ha acquisito già da tempo pienezza lessicale, ottenendo lo status di nome comune, motivo per cui non viene quasi più percepito dal parlante comune come sigla e per cui la locuzione da cui ha origine è ai più sconosciuta.

Parola pubblicata il 15 Settembre 2017

L'anglicismo e il gentiluomo - con Eleonora Mamusa

Di nuovo sul fronte sempre caldo, interessante e scivoloso degli anglicismi: stavolta a venerdì alterni con Eleonora Mamusa, linguista e lessicografa - per riuscire a strutturare in merito idee più confacenti.