Parcella

par-cèl-la

Significato Nota del compenso spettante al libero professionista che viene presentata al cliente; piccola parte; in special modo, nel lessico giuridico, piccolo appezzamento di terra

Etimologia attraverso il francese: parcelle, dal diminutivo del latino: pars parte.

Nel senso di particella, più strettamente legato alla sua origine, questa parola riesce di registro piuttosto raffinato, se non rétro. Dire di non voler dedicare ad una questione altro che una parcella della propria attenzione o energia, o di non voler trascurare nemmeno una parcella di un verso, nello studio di una poesia, suona aulico. Pure pomposo.

Molto aggraziata è la parcellizzazione, più delicata della frammentazione o della frantumazione.

Nel senso di conto presentato dal libero professionista, come si collega al significato di particella?

Spesso le parcelle si riferiscono a spese vive sostenute via via dal professionista, o a prestazioni frammentate che richiedono pagamenti volta per volta: terapie o esami presso medici privati, cause complesse presso gli avvocati, trafile articolate presso i geometri. E alla stregua della ‘notula’, sinonimo più proprio degli avvocati, il diminutivo ha il pregio di addolcire al cliente il boccone amaro. “Ci sarebbe un conticino…”.

Parola pubblicata il 08 Novembre 2012