Posticcio

po-stìc-cio

Significato Aggiunto in sostituzione di una cosa vera che non c’è

Etimologia da apposticcio, dal latino: apposticius, derivato di appositus, participio passato di apponere porre accanto.

Questa parola non ha il significato generico di falso; va considerato il suo senso originale, più complesso: il posticcio è in particolare ciò che viene posto ad arte in sostituzione di qualcos’altro, vero o naturale, che non c’è o non c’è più. Quindi si potrà parlare del Braghettone che dipinge mutande posticce ai nudi di Michelangelo, di arricchiti che si fanno fare un salotto posticcio in stile Impero, dell’ostentazione di una cortesia posticcia, di barba e capelli posticci o degli splendidi paramenti posticci dell’attore che interpreta un re. E se si sente parlare di un’affermazione posticcia, non si intende dire vagamente che è falsa, ma specificamente che copre e sofistica la verità.

Una parola che esprime un concetto complesso con una sintesi splendida.

Parola pubblicata il 16 Gennaio 2014