Preterizione

pre-te-ri-zió-ne

Significato Omissione; omessa menzione; figura retorica che consiste nell’affermare di non voler dire qualcosa nel momento in cui la si dice

Etimologia dal latino praeteritio, che è dal verbo praeterire tralasciare, composto da praeter oltre e ire andare.

Una parola di registro alto, poco nota, ma che sviluppa dei significati forti e interessanti.

In generale, la preterizione è un’omissione: l’etimologia ce la descrive come un ‘passare oltre’, e quindi un ‘tralasciare’. Va però detto che in questo senso così ampio si trova usata di rado. Invece sono più vigorosi alcuni usi specifici: a esempio, in diritto si parla di preterizione in ambito successorio, intendendo l’omessa menzione in testamento di eredi o di beni.

‘Preterizione’ è anche il nome di una figura retorica davvero splendida, che tutti conosciamo - anche se non la colleghiamo al nome. L’amico mi racconta del viaggio in Egitto: «Non ti dico che caldo che faceva». Proprio mentre afferma l’intenzione di omettere un’informazione riguardo al caldo, ecco che me la comunica; uno stratagemma simpatico, che fa risaltare ciò che si dichiara di voler tralasciare, e a cui ricorriamo continuamente: «La cena era squisita, per non parlare del vino…!», «Non dico che Tizio sia ipocrita, solo che quando lo ascolto mi domando se c’è da pagare il biglietto», «Non ti dico con che feste ci hanno accolto».

Parola pubblicata il 25 Marzo 2015