Sbaragliare

sba-ra-glià-re (io sba-rà-glio)

Significato Infliggere una dura sconfitta militare, disperdendo le truppe nemiche; sconfiggere, superare di parecchio l’avversario

Etimologia dal provenzale antico baralhar agitarsi, da baralh rumore, disordine, preceduto dal prefisso s- con valore intensivo.

Questa parola descrive un’azione poderosa: sbaragliare infatti significa vincere in maniera travolgente. L’etimo ci racconta di una vittoria militare, con cui il nemico viene disperso e messo in rotta: dove prima c’erano schiere ordinate, ora c’è il caos agitato di chi cerca la fuga - come da un’onda di piena. Un’immagine così forte ha suggerito un’ampia estensione del significato bellico, giungendo a descrivere in generale l’entusiasta inflizione di una pesante sconfitta. La lista modesta ma con un buon programma può sbaragliare le altre alle elezioni; lo scacchista può sbaragliare l’avversario in poche mosse; la start-up può sbaragliare i concorrenti del mercato con un prodotto innovativo.

Merita di essere osservato anche lo sbaraglio, che è sia lo sbaragliare sia l’essere sbaragliato. Questa ambivalenza ci dà la dimensione del colore di espressioni come “andare allo sbaraglio” o “mandare allo sbaraglio”: è consueto pensare che comunichino il muovere verso una sicura e tragica sconfitta, magari ironicamente; ma vi si può anche leggere l’azzardo del giocarsi il tutto per tutto in un momento campale, da kamikaze, in cui o si sbaraglia o si è sbaragliati. Dopotutto, in quale film o racconto non ci si aspetta che i protagonisti allo sbaraglio ne escano vincitori?

Parola pubblicata il 08 Settembre 2014