Stamberga

stam-bèr-ga

Significato Abitazione misera, squallida e sporca

Etimologia secondo una ricostruzione tradizionale, dal longobardo stainberga ‘casa di pietra’; ma forse è unione di stanza e albergo.

La nuvola delle parole che descrivono un’abitazione squallida, sudicia e miserabile è in italiano inaspettatamente corposa. E fra tutti i sinonimi che denotano questo oggetto, la stamberga brilla.

Ora, l’origine di questa parola è controversa. L’ipotesi che la vuole derivata dal longobardo tornerebbe così bene… sennonché questa parola compare in italiano nel XVI secolo, cioè in un periodo troppo tardo perché questa ipotesi possa avere una seria consistenza: i Longobardi scesero in Italia un migliaio di anni prima. Appare più ragionevole - per quanto non sicuro - vedervi un’unione dei termini ‘stanza’ e ‘albergo’: ossia una casa di una sola stanza.

Il suo registro sostenuto genera un piacevole contrasto con la miseria di ciò che descrive - il che può avere l’effetto sia di ingentilire il giudizio sia di renderlo più distaccato e severo. Si alza il sopracciglio quando l’amico trionfante ci annuncia di aver comprato quella stamberga che ci aveva fatto vedere («Ci andrà fatto qualche lavoretto…»); i colleghi ci portano nel ristorante rustico in campagna, che si rivela essere una stamberga munita di tavoli; e può avere un certo fascino, per la vacanza solitaria al mare, affittare una stamberga lontana da tutti, immersa nel verde. Basta dare una bella pulita.

Un’ultima osservazione, più artistica che accademica: il termine ‘stamberga’ si attaglia meglio ad abitazioni singole e isolate. Chiamare stamberga il buco nel colossale condominio calza nettamente peggio.

Parola pubblicata il 26 Gennaio 2017