Tarpare

tar-pà-re (io tàr-po)

Significato Tagliare la punta delle ali ad un uccello per impedirgli di volare; impedire a qualcuno di esprimere una sua capacità

Etimologia forse dal latino: extirpare, composto da ex via e stirps sterpo. Strappare sterpi.

Questa parola ha assunto un significato estremamente specifico: strappare o tagliare le piume della punta delle ali dei volatili, che così feriti non sono più in grado di volare - ed è sempre nell’espressione ‘tarpare le ali’ che viene usata.

L’immagine è eloquente, e l’estensione figurata riesce facile: si possono tarpare le ali di una persona frustrandone gli slanci ideali, si possono tarpare le ali della fantasia inculcando nei bambini degli immaginari di massa, si possono tarpare le ali delle future generazioni abbattendo la scuola pubblica.

Grosse mani si stringono su un essere piccolo, fragile ma splendido e prezioso, e mutilandolo gli impediscono la sua più alta vocazione. Un gesto criminale: se vòlto a bloccare i corvi nella Torre di Londra (la leggenda li vuole di ottimo auspicio per la monarchia), può passare per una tradizione bizzarra e più o meno squallida; se compiuto sugli umani, chiude il cielo dentro coi coperchi dell’autoritarismo, dell’ignoranza e dell’infelicità, comportando danni enormi per tutti.

Parola pubblicata il 24 Ottobre 2012