Traveggole

tra-vég-go-le

Significato Nella locuzione “avere le traveggole”, vedere una cosa per un’altra

Etimologia derivato di travedere ingannarsi nel vedere, ma anche intravedere.

È una parola che vive quasi esclusivamente nella locuzione stereotipata “avere le traveggole”; si tratta di un’espressione colorita che significa un errore, una fallacia della vista, un vedere una cosa per un’altra. Nasce da una forma arcaica del verbo “travedere” (“traveggo” piuttosto che “travedo”), che le conferisce un tono piacevolmente antiquato.

Anche se “avere le traveggole” non sembra un’espressione di importanza capitale, notiamo che difficilmente si può pensare di sostituirla con un’altra - a meno di usare fiacche espressioni generiche o espressioni meno equilibrate. Facendo un esempio, il cortese domandarsi “Ho le traveggole?” non ha niente a che vedere col vago e incalzante “Mi sbaglio?”, o con l’aggressivo e drammatico “M’inganno?”. Questa parola e la locuzione in cui vive ci assicurano un tono gentile e aggraziato, mai scomposto.

Parola pubblicata il 16 Settembre 2013