Zizzania

ziz-zà-nia

Significato Loglio, pianta infestante che cresce nei campi di cereali; discordia, contrasto

Etimologia voce dotta, dal latino zizania, a sua volta dal greco zizànion.

È una parola che ricorre in locuzioni classiche, e su cui aleggia una certa confusione.

L’uso principale che viene fatto di questa parola ha la sua radice in una parabola del Vangelo secondo Matteo. In questo racconto, in un campo seminato col buon seme del grano, occultamente viene seminata da un nemico anche la zizzania, un seme cattivo, con l’intento di rovinare il raccolto. Le buone spighe e le erbe cattive cresceranno quindi insieme, e al momento del raccolto la zizzania sarà separata e bruciata. questa ‘zizzania’ altro non è che il loglio, il quale curiosamente però non appartiene al genere botanico Zizania, cui invece afferiscono piante (ai tempi ignote) come il riso selvatico.

Gli atti del mettere, seminare, spargere zizzania, nella parabola, sono opera del diavolo - il quale, anche da un punto di vista etimologico, agisce per creare divisioni. Popolarmente questi atti sono quindi intesi come generatori di discordia, di acri dissensi, di forti contrasti: il nuovo arrivato semina zizzania nel gruppo per affermare la sua posizione; il lontano parente che occhieggia un’eredità trova conveniente mettere zizzania in famiglia; e l’impresa trova difficoltà a decollare per via di soci che spargono zizzania.

Una parola che ha tutta la forza di una tradizione consolidata, e l’intensità semplice dei riferimenti all’agricoltura.

Parola pubblicata il 18 Aprile 2017