SignificatoSottoporre a catalisi; in generale, accelerare un processo
Etimologia dal greco: katalysis scioglimento. Termine coniato nel 1836 dal chimico svedese Berzelius.
Ancora una volta, le immagini e i termini della scienza chimica mostrano la loro fondamentale presa sul linguaggio.
Il catalizzatore è quella sostanza che, senza essere consumata, prende parte ad una reazione chimica, accelerandola. Senza (poter) scendere in particolari più specifici, balza agli occhi la discrezione di questo ruolo: il catalizzatore è presente durante il processo, e vi partecipa in maniera distinta, senza ritrovarsi mescolato agli altri agenti protagonisti - e questa presenza comporta un’influenza decisiva non per la riuscita di un processo, ma per la sua utile rapidità.
Un interesse comune potrà catalizzare la costruzione di un’amicizia; nella calura estiva un luogo fresco e ombroso e solitario catalizzerà lo studio; un bravo provocatore catalizzerà la discussione al termine di una conferenza.
Ancora una volta, le immagini e i termini della scienza chimica mostrano la loro fondamentale presa sul linguaggio.
Il catalizzatore è quella sostanza che, senza essere consumata, prende parte ad una reazione chimica, accelerandola. Senza (poter) scendere in particolari più specifici, balza agli occhi la discrezione di questo ruolo: il catalizzatore è presente durante il processo, e vi partecipa in maniera distinta, senza ritrovarsi mescolato agli altri agenti protagonisti - e questa presenza comporta un’influenza decisiva non per la riuscita di un processo, ma per la sua utile rapidità.
Un interesse comune potrà catalizzare la costruzione di un’amicizia; nella calura estiva un luogo fresco e ombroso e solitario catalizzerà lo studio; un bravo provocatore catalizzerà la discussione al termine di una conferenza.