SignificatoComplesso delle attività e delle istituzioni volte ai rapporti fra Stati; equilibrio, avvedutezza
Etimologia dal greco: diploma da diploos doppio, ossia un documento piegato in due.
Per provare la legittimazione conferitagli dal proprio sovrano per trattare a suo nome, l’ambasciatore in antichità aveva un diploma, un documento ripegato che provava questa legittimazione.
Dall’arte necessaria all’ambasciatore viene l’accezione comune della diplomazia - ossia un insieme di virtù quali equilibrio, abilità nel parlare, tatto, capacità di mediazione, che se nella vita del privato fanno la differenza fra un’esistenza di livori e conflitti e una di serenza convivenza, nella vita degli Stati può segnare la differenza fra rigogliosa e pacifica interdipendenza e guerre rovinose e sanguinarie.
Per provare la legittimazione conferitagli dal proprio sovrano per trattare a suo nome, l’ambasciatore in antichità aveva un diploma, un documento ripegato che provava questa legittimazione.
Dall’arte necessaria all’ambasciatore viene l’accezione comune della diplomazia - ossia un insieme di virtù quali equilibrio, abilità nel parlare, tatto, capacità di mediazione, che se nella vita del privato fanno la differenza fra un’esistenza di livori e conflitti e una di serenza convivenza, nella vita degli Stati può segnare la differenza fra rigogliosa e pacifica interdipendenza e guerre rovinose e sanguinarie.