Caterva

ca-tèr-va

Significato Mucchio disordinato, grande numero di cose o persone

Etimologia dal latino: caterva orda, mucchio.

In latino “caterva” era il termine con cui ci si riferiva alle milizie barbariche, specie galliche: agli occhi dei Romani, che facevano della propria organizzazione militare un vanto, oltre che un eccezionale punto di forza, l’ordinamento militare dei barbari doveva sembrare quantomai caotico - giudizio in qualche modo fondato, anche se sbruffone, e funzionale a un certo tipo di propaganda, di immagine che i Romani volevano avere di sé, ben distinta da quella dell’orda.

Ad ogni modo, la caterva, da omologa della legione, ha visto il proprio significato estendersi fino a intendere genericamente un gran mucchio disordinato di cose o persone. Ancora oggi vive in un uso ampio e versatile, sempre connotato di spregio, e forte di un’espressività larga, che riempie la bocca.

Ci si potrà ritrovare con una caterva di pratiche da sbrigare, alla festa si presenterà una caterva di persone e il bambino sarà sempre insoddisfatto della sua caterva di balocchi.

Parola pubblicata il 12 Marzo 2014