Riottoso

Il riottoso, anche se più propriamente sarebbe l’attaccabrighe, oggi forse in italiano vive in maniera più colorata col significato di restio, di insofferente, di indocile - insomma di quello che non vuol fare qualcosa e che in particolare si fa valere per non farla. Sarà quindi riottoso il ragazzo che non vuole fare i compiti, il cane sarà riottoso quando deve salire in macchina per andare dal veterinario, riottoso l’amico a cui chiediamo, già che esce di casa nostra, di buttarci via due sacchetti di spazzatura.

Oltremanica questa parola ha avuto una fortuna diversa e globale: dal medesimo francese [riote] deriva il “riot” inglese, che rispetto al ventaglio di significati comuni ha però universalmente preso il significato di sommossa. Dal litigioso e insofferente al rivoltoso il passo non è poi così lungo.

Tanto bella sarebbe l’etimologia da “ruggire”: purtroppo non è confermata, ma come immagine di base renderebbe proprio bene l’idea del riottoso.