Strafalcione

stra-fal-ció-ne

Significato Errore grossolano, specie linguistico

Etimologia da strafalciare commettere un grosso errore, composto dal prefisso stra- rafforzativo-peggiorativo e da falciare.

Se il verbo “strafalciare” è praticamente desueto, lo “strafalcione” è invece sempre sulla cresta dell’onda. Ma prima di andare oltre, un po’ di etimologia. Che c’entra lo strafalcione con la falce?

Una teoria classica ma non molto attendibile vuole che derivi dall’errore compiuto nel falciare: strafalciare avrebbe quindi significato falciare male. Ma più probabilmente il percorso etimologico è diverso: nell’uso della falce fienaria, quella grande che si adopera stando in piedi (quella della Morte, per intendersi), il passo del falciatore non è dei più fermi. Procede forzando sempre l’equilibrio per compiere con la falce degli archi ampi e vigorosi - ed è quindi facile che il falciatore, in questo suo avanzare un po’ ubriaco, metta un piede in fallo. Lo strafalcione sarebbe quindi dapprima il passo falso, e poi l’errore.

Questa parola, col tempo, si è scavata un significato speciale, rispetto al generico errore: infatti potrà compiere strafalcioni il burocrate pasticciando coi timbri, o l’enologo alle prime armi travasando male il vino, ma il senso più comune assunto da questa parola è l’errore linguistico. Si può correggere un tema interessante ma pieno di strafalcioni, si può giudicare un articolo dagli strafalcioni che contiene, e si passerà tutta la notte a pensare al modesto strafalcione che ci è scappato in una mail.

Parola pubblicata il 22 Settembre 2013