SignificatoAccettato o sostenuto da due parti politiche contrapposte, o che le accetta e sostiene entrambe
Etimologia voce inglese: bipartisan, composto da bi due partisan partigiano. Partigiano di entrambe le parti.
È una parola non priva di una certa ironia: infatti è in pratica un ossimoro. Il “partigiano” porta il significato dello schierato in maniera netta; il “bi-” gli sostituisce il significato di una acconciatura fra opposti.
Si tratta di una parola strettamente legata al vocabolario della politica e del giornalismo, mutuata e adattata da un assetto politico storicamente bipolare come quello inglese. Viene riferita a candidati, proposte, idee che sono accolti da entrambi i poli - o che magari sostengono e favoriscono politicamente entrambi. Certo non trasmette una particolare idea di coerenza e trasparenza (e si può presentare come una posizione di non-scelta), ma come siamo abituati a sentire, nel grave frangente il bipartisan può essere l’unica posizione stabile.
Notiamo che è in voga sia la pronuncia all’italiana (bipàrtisan) sia quella all’americana (baipàrtisan): in realtà non c’è molta differenza fra l’una e l’altra, né se ne può indicare una come sicuramente preferibile. Dipende se si gradisce maggiormente restare aderenti alla lingua d’origine o se si propende per una ruspante italianizzazione. Gli Inglesi, invece, pronunciano “baipartisàn”: infatti questa parola, che ha origine latina ([pars] parte) e italiana ([partigiano]), è arrivata nel mondo anglosassone attraverso il francese [partisàn].
È una parola non priva di una certa ironia: infatti è in pratica un ossimoro. Il “partigiano” porta il significato dello schierato in maniera netta; il “bi-” gli sostituisce il significato di una acconciatura fra opposti.
Si tratta di una parola strettamente legata al vocabolario della politica e del giornalismo, mutuata e adattata da un assetto politico storicamente bipolare come quello inglese. Viene riferita a candidati, proposte, idee che sono accolti da entrambi i poli - o che magari sostengono e favoriscono politicamente entrambi. Certo non trasmette una particolare idea di coerenza e trasparenza (e si può presentare come una posizione di non-scelta), ma come siamo abituati a sentire, nel grave frangente il bipartisan può essere l’unica posizione stabile.
Notiamo che è in voga sia la pronuncia all’italiana (bipàrtisan) sia quella all’americana (baipàrtisan): in realtà non c’è molta differenza fra l’una e l’altra, né se ne può indicare una come sicuramente preferibile. Dipende se si gradisce maggiormente restare aderenti alla lingua d’origine o se si propende per una ruspante italianizzazione. Gli Inglesi, invece, pronunciano “baipartisàn”: infatti questa parola, che ha origine latina ([pars] parte) e italiana ([partigiano]), è arrivata nel mondo anglosassone attraverso il francese [partisàn].