Contubernio

Nell’antica Roma il [contubernium] aveva diversi significati: definiva la tenda militare in cui stavano dieci soldati - e per estensione un gruppo di dieci soldati (per cui dieci contuberni facevano una centuria) - e anche l’unione, per così dire, matrimoniale, fra due schiavi o fra una persona libera e uno schiavo. Il significato fondamentale è la coabitazione: in italiano questa parola per lungo tempo ha significato la convivenza “illegittima”, quella che oggi si chiamerebbe un’unione di fatto fra due persone.

Ci si presenta come una parola versatile: i connotati originali di rapporto di convivenza cameratesca o di modesta unione fra persone in condizione servile le conferiscono delle sfumature ironiche che si prestano meravigliosamente alla descrizione delle convivenze extrafamiliari a cui siamo abituati oggi - arrangiate e vivaci -, sia in ambito abitativo sia in ambito lavorativo.

Il tirocinante si ritroverà a condividere l’intimità dell’ufficio con altri sette contubernali; l’amico universitario fuorisede ci terrà aggiornati su prodezze e stranezze del suo contubernio; e realizzare l’agognato contubernio con il proprio amore segnerà un’importante tappa di vita.