Importante

im-por-tàn-te

Significato Di grande interesse, rilevanza, prestigio, autorevolezza

Etimologia participio presente di importare, voce dotta recuperata dal latino importare, propriamente ‘portare dentro’.

  • «È un punto importante nella trama del romanzo.»

Partiamo da ciò che è ovvio ma non scontato: che cosa, chi è importante? Certo la piccola azienda che acquista tè pregiati nello Yunnan e li rivende in Italia è importante, così come è importante l’amico che compra tappeti dall’estero. No? Eppure il verbo ‘importare’, nella sua accezione commerciale, ci è del tutto familiare. Però questo sembra un gioco di parole: è altrettanto ovvio che sia molto più noto e usato quell’importante che è caratterizzato da grande interesse, rilevanza, prestigio, autorevolezza. Sì, ma — e qui il facile si fa più difficile — quell’importante che importa dall’estero e questo importante che rileva sono la stessa cosa, almeno in origine. Cerchiamo il passaggio, ci dirà qualcosa di noi.

Il latino ha il verbo importare, che significa, senza sorprese, ‘portare dentro’. Lo annusiamo subito: è un significato molto vasto e versatile.
In maniera piana dà vita al significato di ‘acquistare merci da un Paese estero’, anche se è un significato che giunge a maturità solo molto tardi, un paio di secoli fa. D’altro canto, l’importare ha una figura di movimento del tutto simile all’arrecare, all’apportare — che conosciamo già come sinonimi di ‘causare’. Espressioni come ‘apportare un miglioramento’, ‘arrecare fastidio’, ci presentano una forza che porta, reca qualcosa in una situazione e la cambia — cioè una causa con delle conseguenze. Lo stesso accade, in latino, con l’importare — un inserire eziologico, che allaccia qualcosa alla rete delle cause e degli effetti.

Questo è il passaggio: se l’importare è un causare, allora è anche un coinvolgere — se coinvolge, riguarda e interessa. Se un certo pettegolezzo per me non è importante, ciò che sto significando è che la cascata di coinvolgimento delle catene di cause ed effetti che implica non agisce su di me, non mi tange. Una persona importante è influente, ha un campo, muove fili — causa, potremmo dire, inseguendo quella sintesi poetica che solo le parole cotte nell’atanor della lingua per millenni sanno avere. Un affare, un pranzo, un’abitudine, un risvolto importante hanno un impatto, promettono di proiettare degli effetti. Questo, rendiamoci conto, è il nostro metro di giudizio implicito. Ciò che merita di essere notato è ciò che nel dòmino del mondo butta giù più tessere: questa è l’immagine su cui s’impernia il concetto cardinale di ‘importante’.

Parola pubblicata il 21 Giugno 2023