Etimologia etimo sconosciuto. Forse collegato al greco smaragéo rumoreggio; forse derivato dallo spagnolo majo spaccone, attraverso un ipotetico accrescitivo maxazo.
Questa parola ha una quantità di sinonimi impressionante, ciascuno con la propria sfumatura. Il concetto che denota è semplice: lo smargiasso è il fanfarone, la persona che si vanta di qualità che non ha o di imprese che non ha compiuto - o che magari le ingigantisce. Non stupisce che per lungo tempo questa parola sia stata indicata per indicare vagabondi e delinquenti inclini all’aggressività.
Può essere uno smargiasso il quattordicenne che si vanta delle impennate magistrali fatte in motorino, smargiasso l’uomo che millanta una temibile conoscenza delle arti marziali, smargiasso l’attore che impone improvvisazioni che sostiene peggio di quanto creda. Purtroppo l’etimo non viene con sicurezza in soccorso di chi cerchi la cifra peculiare di questa parola; si può solo notare che essa cela un timore di inadeguatezza: lo smargiasso non è capace di ciò che dice o minaccia o tenta.
Questa parola ha una quantità di sinonimi impressionante, ciascuno con la propria sfumatura. Il concetto che denota è semplice: lo smargiasso è il fanfarone, la persona che si vanta di qualità che non ha o di imprese che non ha compiuto - o che magari le ingigantisce. Non stupisce che per lungo tempo questa parola sia stata indicata per indicare vagabondi e delinquenti inclini all’aggressività.
Può essere uno smargiasso il quattordicenne che si vanta delle impennate magistrali fatte in motorino, smargiasso l’uomo che millanta una temibile conoscenza delle arti marziali, smargiasso l’attore che impone improvvisazioni che sostiene peggio di quanto creda. Purtroppo l’etimo non viene con sicurezza in soccorso di chi cerchi la cifra peculiare di questa parola; si può solo notare che essa cela un timore di inadeguatezza: lo smargiasso non è capace di ciò che dice o minaccia o tenta.