Giocoforza

Siamo davanti a una parola che vive solo nella locuzione predicativa “essere giocoforza”. E si tratta di una locuzione interessante.

Innanzitutto, c’è da capire come è che i concetti di gioco e di forza si uniscano per significare qualcosa di necessario e inevitabile. Non è difficile: tale unione vuole significare la forzatura di un gioco, che si ritrova costretto a un esito ineludibile - intendendo per ‘gioco’ una situazione di interazione fra soggetti o forze. Così può essere giocoforza allearsi contro un nemico comune, dopo la nevicata è giocoforza prendere l’unica via su cui è passato lo spargisale, e visto il desolante vuoto del frigo è giocoforza ordinare la pizza a domicilio.

È una parola ricercata, con un certo tono, che ha tutta l’aria di una valutazione strategica. Quindi o effettivamente il discorso in cui la usiamo vuole tagliare una strategia di gioco, oppure sfruttiamo questo carattere a fini ironici. Altrimenti si possono usare sinonimi come ‘necessario’ o ‘inevitabile’, che non è giocoforza ricondurre a contesti strategici.