Arcadico
ar-cà-di-co
Significato Dell’Arcadia; idilliaco, bucolico; lezioso, frivolo, superficiale
Etimologia dal latino arcadicus ‘dell’Arcadia’.
Parola pubblicata il 02 Maggio 2018
Parole illustrate - con Celina Elmi
Alcune delle più fascinose fra le nostre parole, con incastonate illustrazioni ammalianti di gusto liberty, gotico, preraffaellita. Dall'arte di Celina Elmi, artista professionista delle nostre terre.
L’Arcadia è l’antico nome di una splendida regione, che si trova al centro del Peloponneso, in Grecia - i cui boschi erano la celebre dimora del dio Pan. Quindi se avete un amico che viene da lì potete dire che è arcadico senz’altro. Ma questa regione si trova anche al centro di una questione curiosa, che vi porta una gradevole e fine vena di polemica.
La letteratura bucolica, quella che per intendersi narra di vicende campestri idealizzando un’ambientazione tutta ninfe e pastorelli zufolanti e amori e gare di poesia, è vecchia ventitré secoli (Teocrito di Siracusa scrisse nella prima metà del terzo secolo a.C.), e ha avuto un successo notevole e durevole. Alla fine del Quattrocento Jacopo Sannazaro scrisse il poema ‘Arcadia’, in cui inquadrava le sue vicende pastorali nella cornice di un’Arcadia ideale. E quando alla fine del Seicento un gruppo di nobili e artisti volle fondare a Roma un’accademia che fosse fulcro di un movimento antibarocco (ritenendo essi il barocco una corrente d’insopportabile bruttezza), si rifecero al paradigma classico della letteratura bucolica, pastorale, e riprendendo la suggestione di Sannazaro crearono l’Accademia dell’Arcadia. Si davano soprannomi da pastori o ninfe, si ritrovavano e recitavano poesie. O meglio, lo fanno ancora, perché tale istituzione (come non sospettavo) perdura.
Ora, nonostante gli intenti di restaurazione del buongusto la corrente arcadica non si conquistò una stima pacifica; approcci e opere arcadici, imperniandosi sull’idillio precivile, finivano per scontare una leziosità frivola e scarsa di contenuti. E proprio qui troviamo l’arcadico che ci interessa - ricercato ed essenziale. È arcadica una passione per la filosofia fatta di pose e forma che rifugge gli aspetti meno innocui della disciplina; è arcadica una divulgazione che si riduce al tentativo di meravigliare; e sono arcadici i documentari sulle città d’arte creati a favore dei turisti, che vagheggiano soggiorni arcadici.
Non c’è qualcosa di male nell’arcadico, non c’è qualcosa di strettamente spiacevole, anzi; ma ha tutti i difetti di una parzialità idilliaca, di un’idealizzazione che non vuole contare la realtà.
Illustrazione di Celina Elmi.