Prescindere

pre-scìn-de-re (io pre-scìn-do)

Significato Non considerare, tralasciare

Etimologia dal latino: praescindere tagliare davanti, separare, composto di prae- prima e scindere dividere, tagliare. .

Questa è una parola meno semplice di quanto sembri. Viene usata quasi sempre in locuzioni come “a prescindere” o “a prescindere da”: queste locuzioni indicano l’azione di stralciare un corpo concettuale escludendone una porzione. Osservando l’etimo capiamo il senso del “tagliare davanti” che ci racconta: prescindere qualcosa significa tagliare quel corpo a un certo punto, in modo da separarne precisamente parti diverse.

Se dico che a prescindere dal mio astio personale nei suoi confronti sono d’accordo con quanto dice Tizio, intendo imporre una cesura fra ciò che sento e ciò che penso, considerando solo questo; se dico che, a prescindere dal fatto che non mi piace, questo mobile è troppo grande per entrare in salotto, intendo tralasciare la mia opinione estetica per far rilevare una critica pratica e oggettiva; se dico che rispetto a una posizione politica sono contrario a prescindere, intendo dire che non considererò nessuna argomentazione a suo sostegno (anche se non esplicito “da” che cosa).

In altri termini, prescindere da qualcosa significa che un insieme eterogeneo di pensieri, idee, bisogni, sentimenti, sensazioni, viene sezionato: ciò da cui prescindo non verrà considerato.

Parola pubblicata il 04 Maggio 2014