Ficcante
fic-càn-te
Significato Che mira dritto allo scopo, efficace, penetrante, incisivo; in balistica, di tiro battuto dall’alto in basso
Etimologia participio presente di ficcare, che è dal latino figere ‘infiggere’, attraverso l’ipotetica forma intensiva del parlato figicare.
Parola pubblicata il 18 Febbraio 2018
Il verbo ‘ficcare’ ha una potenza espressiva notevole. È un mettere, un far penetrare, un piantare davvero incisivo, e popola con colore i nostri discorsi quotidiani.
Ora, il suo participio presente (che letteralmente dovrebbe descrivere l’azione attuale di un mettere, di un conficcare) dà vita a un aggettivo che forse è meno comune, ma che è parimenti potente e versatile. Si dice ficcante ciò che va dritto al cuore di una questione, ciò che mira senza ambage allo scopo, e quindi ciò che è specialmente penetrante ed efficace. Una critica ficcante coglie il nocciolo del problema, un intervento ficcante risolve la situazione difficile, e nel gergo sportivo si può parlare di un passaggio o di un tiro ficcante; analogamente la descrizione ficcante centra i caratteri del personaggio, e la metafora ficcante dipinge la situazione in maniera incisiva. Il ficcante, insomma, entra in profondità.
Nel gergo militare, invece, questo aggettivo prende dei connotati peculiari: è ficcante il tiro battuto dall’alto verso il basso, un tiro forte di una quota superiore e perciò molto efficace, quasi fosse mosso per essere ficcato a terra.
Una parola da avere presente, perché è essa stessa molto ficcante.