Umanità

u-ma-ni-tà

Significato L’essere umano; l’insieme di tutti gli esseri umani; l’insieme dei sentimenti positivi degli umani

Etimologia dal latino: humanitas umanità.

Tralasciando l’umanità come l’essere umano e l’insieme degli esseri umani, concentriamoci sull’umanità come atteggiamento, come sentimento.

Le parole negative sono un sacco, più di quelle positive. E tante volte dispiace vedere come una parola neutra, col tempo, possa volgersi verso significati scuri: ma non è questo il caso.

Di rado capita di imbattersi in parole così cruciali, dai cui sensi dipende il modo di concepire noi stessi. Dai significati che attribuiamo all’umanità, intesa come dote, come sentire, dipende l’immagine ideale che abbiamo dell’essere umano. Se questa parola indicasse meschinità, ingordigia, odio, dentro la nostra mente germinerebbe inevitabile un’idea di umano vile, senza speranza - e tale sarebbe l’idea di noi. Ma non è così. Gli umani, tanto divisi, quando sono chiamati a dire chi sono con la lingua che parlano, non hanno dubbi su che cosa l’umanità sia.

L’umanità è un poderoso combinato di solidarietà, compassione, comprensione, amore, perdono, cura, gentilezza. Tanto grande da avere contorni nebulosi, ma tanto chiaro da non recare in sé la più microscopica traccia di male. Sembra un po’ esagerato, non è vero? Ma è un sintomo forte rispondere alla domanda “Chi vorresti essere?” quando ti domandano “Chi sei?”. Chi, secoli fa, ha iniziato ad usare questa parola in un senso così positivo, come noi, ha riconosciuto in quei sentimenti, in quegli atteggiamenti la parte migliore di sé, quella da scrivere nel curriculum, nella presentazione - quella radice che se non ci fosse lo scuro dei giorni farebbe un fusto tutto fiori.

Parola pubblicata il 21 Febbraio 2013