Lussurioso

Etimologia dal latino luxuriosus, derivato di luxuria ‘rigoglio’, ma anche ‘dissolutezza’.

Modernamente il lussurioso si è separato quasi completamente dal concetto di lusso, nonostante anticamente fossero, e tuttora nel gergo agrario siano, strettamente collegati: la lussuria rimane comunemente un’inclinazione smodata verso i piaceri del sesso, e quindi il lussurioso è chi vi si abbandona senza regole. Il bello di questa parola è la sua altezza: l’incontinenza riguardo al sesso è un concetto che ha interessato particolarmente la religione, e il lussurioso si trova quindi ammantato di quel distacco - e anche di quel giudizio - che tradizionalmente ricolleghiamo a valutazioni etiche. Ovviamente, questo può essere facilmente volto in ironia.

Può allora essere lussurioso il vecchietto che allude e palpa senza ritegno, lussuriosa la vita del coinquilino lubrico che dedica tutte le sue energie a cercare candidati e candidate per i suoi sollazzi, e lussuriosi gli sguardi che la coppietta fresca si scambia al ristorante.

Comunque, la distanza che separa il lusso dal lussurioso è spesso un inciampo per chi si avvicini all’italiano.

- Mio fratello di lavoro produce lampadari lussuriosi -

C’è un’idea di abbondanza sia nel lusso che nella lussuria, ma chiaramente c’è stata nella storia di queste due parole una divergenza che le ha portate ad allontanarsi l’una dall’altra. Proviamo a immaginarle come due persone. Lussuoso e Lussurioso hanno un antenato comune, un nonno, che chiameremo Luxus. I loro genitori, due fratelli, lusso e Lussuria, per colpa del vecchio suffisso spregiativo -uria non andavano molto d’accordo, nonostante tutto, però i due cuginetti trascorrono insieme un’infanzia ricca e spensierata. Con l’arrivo dell’adolescenza, Lussuoso e Lussurioso iniziano a mostrare interessi diversi. Lussuoso diventa un amante delle cose belle e costose, mentre Lussurioso diventa un amante e basta. Con due interessi così diversi, Lussuoso e Lussurioso iniziano a frequentarsi sempre meno, fino a quando smettono di vedersi, ognuno perso nelle proprie passioni e nei propri impegni. Quando entrambi penseranno all’infanzia, però, nei loro ricordi, ci sarà sempre la presenza dell’altro, quel ricordo di abbondanza che caratterizza il loro passato.

Resta da immaginarsi la differenza fra un lampadario lussuoso e uno lussurioso. Probabilmente il primo sarà un oggetto di design, impossibile da pulire e caro come il fuoco. Il secondo è più facile immaginarselo con una luce rossa, dalla forma evocativa e molto poco pratico.

Parola pubblicata il 21 Gennaio 2016

L'italiano visto dagli stranieri - con Chiara Pegoraro

L'italiano è una delle lingue più studiate al mondo: come è che gli stranieri la vedono, quali sono le curiosità, le difficoltà e le sorprese che riserva a chi la sta imparando? Con Chiara Pegoraro, esperta insegnante d'italiano per stranieri, osserveremo attraverso alcune parole le questioni più problematiche e divertenti di questo tipo di apprendimento. Per gli italiani, qualcosa di nuovo e insolito sulla loro lingua madre; per le migliaia di amici stranieri che ci seguono, un simpatico aiuto.