Ricordo

ri-còr-do

Etimologia dal latino: re- indietro cor cuore. Richiamare in cuore.

Non è memoria.

Il ricordo richiama nel presente del cuore e del sentimento qualcosa che non è più qui o non è più adesso. Non nella sua forma originale. E che però, per il solo tornare in cuore, rivive - non sogno fatuo o fantasticheria, ma sentimento concreto, esperienza diretta. E’ la possibilità di consultare il passato, di interrogarlo, di distendercisi ancora - non per fuggire malati di nostalgia, ma per capire ed essere capaci di cura e di responsabilità nel presente e nel futuro. Per tenere alta la consapevolezza sorridente di chi siamo, da dove veniamo e di dove abbiamo la possibilità di spingerci. Per non perdere niente di quello che naturalmente esce dalla nostra vita. Niente e nessuno.

Parola pubblicata il 13 Dicembre 2010