Comunicare
co-mu-ni-cà-re (io co-mù-ni-co)
Etimologia dal latino: communicare, mettere in comune, derivato di commune, propriamente, che compie il suo dovere con gli altri, composto di cum insieme e munis ufficio, incarico, dovere, funzione.
Parola pubblicata il 02 Dicembre 2011
Incredibile il valore di questa parola, ed incredibile la profondità intuitiva della sua etimologia.
Consapevole delle proprie responsabilità e forte del proprio ruolo, la comunicazione è un’espressione sociale, un mettere un valore al servizio di qualcuno o qualcosa fuori da sé: non basta pronunciare, scrivere o disegnare per comunicare; la comunicazione avviene quando arriva, quando l’espressione è compresa e diventa patrimonio comune per la costruzione di una discussione, di un sapere, di una cultura.
Propria di ogni essere vivente (chimica, comportamentale o sonora che sia), come umani abbiamo l’ulteriore responsabilità derivante da un linguaggio evolutivamente tardivo, fragile ma raffinatissimo che - noblesse oblige - non possiamo non usare al meglio per aver cura del nostro ambiente di vita, comunicando una cultura elevata nel nostro alto ufficio di ultimogeniti figli maggiori della Natura.