Aspettativa

as-pet-ta-tì-va

Significato Attesa

Etimologia dal latino: exspectare aspettare, composto di ex fuori e spectare guardare - con un cambio di prefisso.

L’aspettativa è l’attesa per la ri-uscita di qualcosa. È la proiezione di un progetto, di una speranza - proiezione che può essere accusata come pesante, come vincolante, che grava su di noi inchiodandoci nel modo in cui gli altri ci vedono, togliendoci quindi libertà.

L’aspettativa può però essere un tipo di attesa più profonda e più leggera, quasi attesa del sole che sorga ancora una volta - attesa discreta, umile, ma fedele e fiduciosa.

Può essere l’attesa del conosciuto, qualcosa su cui fare affidamento: abbiamo l’aspettativa del sostegno di una persona, l’aspettativa del successo di un buon investimento; ci mettiamo in aspettativa alla concezione di un figlio.

L’aspettativa non è certezza, né pretesa di certezza. È quella minima fede nella conoscenza di come va il mondo, di come vanno le persone, lungi dall’essere pretenziosa, ma però sudditamente forte - che chi è sovrano nella scelta dovrebbe percepire come onore. Pochi uffici sono più alti dell’essere pilastro.

Parola pubblicata il 21 Maggio 2012