Brachiazione

bra-chia-zió-ne

Significato Modalità di movimento animale, che consiste nello spostamento di ramo in ramo usando le braccia

Etimologia dal latino: brachium braccio.

Sì, non è una parola molto utile o fertile. Però l’immagine, per la sua bellezza, merita una riflessione.

Richiama un mondo arborato, un ambiente talmente verde che l’intreccio dei rami dei diversi alberi costituisce la piattaforma per un suolo sopraelevato, arioso, ricco di vita leggera e sospesa che percorre questa rete di legno e foglie. Forme di questa vita sono i primati che si muovono appunto per brachiazione, scoccando di ramo in ramo, tendendo di slancio le braccia a ritmi forsennati, coprendo grandi distanze nella fitta foresta mentre a terra altri animali si affannano nell’impenetrabilità della vegetazione. Limite della brachiazione è il limite della foresta: poco male nel cuore dell’Africa nera, dove si estendono foreste grandi come continenti, pur se seriamente minacciate. Ma fa strano pensare che un tempo perfino la nostra Italia era percorribile per brachiazione, dalla punta calda della Calabria fino alla celeste muraglia delle Alpi - e probabilmente, oltre, lo era l’intera Europa.

Parola pubblicata il 14 Agosto 2011