Compendio

com-pèn-dio

Significato Riassunto di un’opera; sintesi di elementi diversi

Etimologia dal latino compendium riassunto, risparmio, scorciatoia, derivato di pendere pesare.

L’oggetto concreto e consueto descritto da questa parola è il manualetto essenziale che serve da riassunto di una certa opera, o dello stato dell’arte di una certa disciplina. L’immagine da cui scaturisce questo concetto è quella del pesare insieme più cose: certamente si perde l’approfondimento del peso del singolo elemento, ma la somma finale riesce comunque corretta. Il che si traduce in una scorciatoia, in un risparmio di tempo - che viene tutto volto a tratteggiare un disegno complessivo corretto, anche superficiale. Lungo questa traccia, notiamo anche la locuzione “in compendio”, che significa “in breve”. Posso dire che tratterò in compendio un certo argomento che non è il nocciolo del tema.

Senza spingersi a fare queste considerazioni, il compendio può essere anche solo una sintesi, una somma - così come sul piatto della bilancia si vengono a trovare insieme elementi diversi: in questo senso si può dire a esempio che Tizio è un compendio di virtù umane e professionali, che Caio compendia le posizioni più inconciliabili, che la tale esperienza si rivela un compendio di frustrazione e soddisfazione.

Parola pubblicata il 19 Luglio 2014