Incignare

in-ci-gnà-re (io in-cì-gno)

Significato Inaugurare, usare per la prima volta

Etimologia dal latino tardo encaeniare, dal greco egkainia festa d’inaugurazione, da kainos nuovo.

Questa parola, pur mostrando i caratteri del regionalismo - essendo diffusa in particolare in Toscana, in Sicilia e in Campania - ha dei natali nobili. Nel mondo classico l’encenia era il giorno in cui qualcosa veniva inaugurato, in particolare riferimento ai templi o città. L’immagine fondamentale di questa parola è quindi quella della festa d’inaugurazione - ma oggi ha perso larga parte della sua portata e dello strepito della festa, ripiegando su oggetti più modesti.

Infatti viene usata soprattutto in relazione al primo uso di abiti e vivande: a esempio, per andare a teatro si incigna la camicia appena comprata; anche se ce n’è un altro già aperto, si incigna il pacco di biscotti preferiti; e l’amico ci offre del vino fresco di un fiasco già incignato.

Nonostante la dignitosa ascendenza, usare questa parola oggi significa impiegare una voce di registro piuttosto popolare; ma è bello sapere che i colori di una parola popolare sono così alti e antichi.

Parola pubblicata il 07 Agosto 2014