Latreutico

la-trèu-ti-co

Significato Che si riferisce alla latrìa, all’adorazione, al culto

Etimologia dal greco: latreia servizio, da latron servitore - probabile un nesso con “ladro” in quanto con latron si poteva anche indicare il mercenario, e quindi il brigante, il masnadiere.

Parola di elevato registro e grandissima dignità: nella teologia cristiana, la latrìa è specificamente l’adorazione da riservare a Dio. Si potrà quindi parlare del valore latreutico di un rito religioso, ma non solo.

L’amico (un po’ tonto) abbandonato in travolgenti sentimenti amorosi comprerà decine di colossali fasci di rose rosse, regalandoli alla sua bella in atteggiamento latreutico. Lasciando il recesso nascosto di un giardino, o la terrazza di una vetta, si potrà compiere il sacrificio latreutico di raccogliere e portarsi via il sudiciume relitto di altri visitatori - che la sua adorabile bellezza ne resti monda.

Parola pubblicata il 04 Giugno 2011