Giostra
giò-stra
Significato Gara di abilità nel duello, in epoca medievale e rinascimentale; attrazione per bambini che consiste in una struttura girevole su cui possono prendere posto
Etimologia dal francese antico joste, dal verbo joster, che a sua volta deriva dal latino parlato iuxtare ‘mettere una cosa vicino a un’altra’, da iuxta ‘vicino’.
Parola pubblicata il 18 Settembre 2015
La giostra nasce in epoca medievale come combattimento spettacolare fra cavalieri, che si teneva in occasione di particolari feste. Anche se siamo abituati ad associare questi eventi al torneo, durante il quale i cavalieri si correvano incontro lancia in resta tentando di disarcionarsi, il termine ‘giostra’ nasce etimologicamente in riferimento a un duello corpo a corpo. Resta da capire che cosa c’entri un violento combattimento fra duellanti nerboruti con l’amena giostra affollata di bambini che girano ridendo e salutando i nonni con la manina.
Non dobbiamo scordare che la giostra, fin dagli albori, era spettacolo, intrattenimento. (Poi l’eroe riceveva in pegno dalla figlia del re il fazzoletto ed era tutto un dardeggiare di sguardi maliziosi, e poi c’era il cavaliere nero cattivo, ma questa è un’altra storia.) Come spettacolo, capiamo bene, era piuttosto… intenso. E vi partecipavano anche persone importanti, che sinceramente era meglio che non si ammazzassero cadendo da cavallo. Quindi, progressivamente, si scelse di sostituire i combattimenti con leziose parate. Ed è proprio la parata l’anello di congiunzione fra la giostra antica e la giostra moderna.
Ciò che il giro in tondo del cavallo, legato a un palo in una piazza, evocava, era proprio una piccola parata. Il fasto delle giostre antiche fu trasformato in un’attrazione da fiera, a misura dell’immaginazione di un bambino; e quando il motore a vapore schiuse nuove impensate possibilità, nella seconda metà dell’Ottocento, le giostre si affollarono di cavalli di legno che andavano su e giù, fissati a una piattaforma rotante, sempre più simili a opere d’arte in movimento, con organetti che diffondevano musiche allegre e accomodanti. Così questa parola ha anche preso il significato figurato di ridda, di confusione turbinante (la trama della serie televisiva è una giostra di colpi di scena).
Resta la meraviglia di come il combattimento virile si sia trasformato in un pulitissimo divertimento per bambini.