Tattica

tàt-ti-ca

Significato Tecnica che ha ad oggetto l’impiego di mezzi bellici in combattimento; modo di agire idoneo al raggiungimento di uno scopo preciso o parziale

Etimologia dal greco taktiké (sottinteso technè, arte), femminile sostantivato dell’aggettivo taktikòs ordinativo, derivato del verbo tàssein ordinare.

Questa parola non è così semplice come parrebbe, infatti ha un significato piuttosto specifico che spesso sfugge. Tutta la problematica che la riguarda si può sintetizzare nella differenza che la diparte dal concetto di strategia.

Si tratta di concetti che nascono in ambito militare, e che hanno significati omogenei. La tattica è la tecnica - o l’arte - con cui si persegue un risultato parziale: la buona tattica fa vincere la battaglia. Quindi riguarda l’uso di certi mezzi in un certo momento e in un certo luogo. Invece la strategia ha un respiro più ampio: riguarda l’intera gestione delle risorse al fine di vincere la guerra.

Fuori dall’ambito bellico, questa differenza permane: con la giusta tattica l’atleta o la squadra conquista la vittoria in una partita o in una gara; al problema particolare l’imprenditore risponde con un’efficace tattica commerciale; e la gestione delle intemperanze di un cane è tutta una questione di tattica. (In questi casi, è la cura della strategia a permettere alla squadra di vincere il campionato e all’atleta di infilare molti grandi risultati, all’impresa di avere un successo a lungo termine, e di avere un amico a quattro zampe disciplinato). Sono due aspetti del medesimo sforzo: ogni progetto e ogni sfida si compone di un quadro generale e di scenari particolari, fra loro dipendenti, che devono essere affrontati con una buona strategia e con buone tattiche.

Insomma, comunemente ‘tattica’ e ‘strategia’ sono considerate sinonimi. Ma non lo sono affatto: sono solo omogenee.

Parola pubblicata il 30 Ottobre 2015